Risolvi questo problema ricorrente mettendo il cotone nell’aspirapolvere: non tornerai più indietro! Continua a leggere per saperne di più.
L’aspirapolvere è tra gli apparecchi più utilizzati quotidianamente. Quando ci dedichiamo alle pulizie lui è sempre al nostro fianco. Grazie ad esso riusciamo a rimuovere efficacemente ogni granello di polvere e anche tutte le briciole che cadono a terra. Un alleato fedele e indispensabile. Questo utilizzo eccessivo ma necessario fa sì che all’interno si accumuli sporco, e dobbiamo preoccuparci di pulirlo bene ed eventualmente cambiare la borsa.
Un problema molto più comune di quanto si pensi è che, ad un certo punto, il nostro aspirapolvere inizia a emanare odori sgradevoli . Il passare del tempo e l’uso che se ne fa determinano la comparsa di questi cattivi odori. Non basta preoccuparsi di cambiare filtri o sacchetti, liberarsene è davvero complicato . Oggi vi spiegheremo qual è il metodo più efficace in assoluto per combattere questo fastidioso problema, vi basterà munirvi di dei dischetti di cotone. Esploriamo insieme questa pratica.
L’importanza della manutenzione dell’aspirapolvere
Mantenere l’aspirapolvere sempre pulito non è certo una pratica piacevole o divertente, ma è necessaria per il suo corretto funzionamento e rendimento. Un filtro troppo pieno, ad esempio, riduce la potenza di aspirazione. Se l’aspirazione non è abbastanza potente c’è il rischio che i pavimenti si sporchino e si riempiano di polvere. Quindi cambiare le borse o svuotare il “deposito” può salvare la situazione e velocizzare le faccende domestiche. A seconda della tipologia di aspirapolvere è necessario effettuare una manutenzione personalizzata. Si distingue tra due diverse categorie: aspirapolvere con sacco e aspirapolvere senza sacco.
Per quanto riguarda gli aspirapolvere senza sacchetto in dotazione , non è sufficiente svuotare il serbatoio pieno, bisogna lavare anche questa parte. Può essere lavato con acqua e sapone, ma deve essere completamente asciutto prima di riposizionarlo. Particolare attenzione va posta anche ai filtri . I filtri devono essere lavati con acqua calda, asciugati bene e poi sostituiti. Questo passaggio ti permetterà inoltre di evitare l’emissione di microparticelle nell’aria della tua casa, mantenendo un ambiente più sano.
La manutenzione degli aspirapolvere con sacco non è molto diversa: è consigliabile togliere il sacco pieno, pulire l’interno con un panno in microfibra asciutto (in questa zona, anche se non sembra, si accumula molta sporcizia). Puoi anche lavarlo nel lavandino con acqua tiepida e sapone e poi reinserirlo una volta asciutto. È anche importante pulire tutti gli accessori , come le spazzole. Capelli, pelo, fili e quant’altro rimangono intrappolati nelle spazzole. Dopo ogni passata è necessario rimuoverli e pulire la superficie con un panno imbevuto di alcool per disinfettarla. Nonostante tutti questi passaggi, il problema del cattivo odore potrebbe persistere. Per sbarazzarvene segui questo semplice trucchetto, non tornerai più indietro.
Metti un po’ di cotone nell’aspirapolvere: addio ai cattivi odori
Può sicuramente succedere che dall’aspirapolvere esca un odore sgradevole che riempia tutta la casa . Ci chiediamo come ciò sia possibile se prendiamo molta cura del nostro elettrodomestico. A volte non basta lavare accuratamente ogni capo e bisogna ricorrere a soluzioni particolari. Il metodo più conosciuto, amato e applicato è quello che prevede l’utilizzo del cotone . Infatti, un modo molto utile per utilizzarli è cospargerli con un olio essenziale a vostra scelta e posizionarli all’interno della vasca.
Ciò che accade è sorprendente : ad ogni utilizzo non solo pulirai la tua casa, ma rilascerai nell’ambiente un delizioso aroma. Il vantaggio è che potrai scegliere la tua fragranza preferita che rimarrà nell’aria per molte ore. Questo è anche un modo intelligente per risparmiare denaro sull’acquisto di deodoranti per ambienti. L’alternativa più conosciuta è il detersivo in polvere : anche in questo caso l’effetto positivo è assicurato. Provare per credere!